Sera risponde:  il pH

Cos'è il pH?

Il pH è un valore che misura la basicità o acidità dell'acqua. I valori vanno da 0 a 7 per l'acidità e da 7 a 14 per la basicità. Il valore 7 di separazione rappresenta un'acqua neutra.

Secondo la definizione il pH è l'inverso del logaritmo in base 10 della concentrazione idrogenionica.

L'acqua è costituita da ioni idrogeno H+ a caratteristica acida e ioni ossidrili OH- a caratteristica basica.Quando la concentrazione di questi due ioni è uguale, avremo un'acqua neutra a pH 7; se è presente un eccesso di ioni H+, l'acqua sarà acida e il pH inferiore a 7; in caso contrario, il pH sarà superiore a 7 e l'acqua basica. Algebricamente il valore del pH rappresenta un esponente: piccole variazioni decimali (p.e. da 6,9 a 6,2) corrispondono ad un notevole aumento di acidità.

 

Qual è il valore ottimale del pH?

Chiaramente dipende dai pesci che alleviamo: nell'acquario di comunità d'acqua dolce il pH deve oscillare intorno a 7, meglio se debolmente acido (6,8 - 7); invece in un acquario marino il pH deve essere decisamente basico, con valori compresi tra 8,2 e 8,5.

 

Come si fa a correggere il pH?

Il valore del pH è strettamente legato a quello della durezza carbonatica (KH). Se vogliamo abbassare il pH, invece di aggiungere soluzioni acidificanti (che non darebbero risultati duraturi nel tempo) è meglio intervenire sul KH abbassandolo poco per volta. Nel caso avessimo necessità di aumentare il pH, dobbiamo sempre intervenire sul KH, aumentandolo.

 

A cosa serve l'aeratore?

L'aeratore, con il suo flusso di bollicine d'aria, mette in movimento l'acqua favorendo una circolazione verticale e uno scambio gassoso superficiale più efficiente

 

Perché l'aeratore non deve essere sempre in funzione negli acquari d'acqua dolce?

Questo accessorio fino a qualche anno fa era ritenuto indispensabile per la vita dei pesci in acquario. Col passare del tempo e con l’approfondimento degli studi sulle sue interazioni, si è visto che, in effetti, soprattutto in acqua dolce, l’apporto di ossigeno all’acqua è minimo, mentre provoca una forte dispersione dell’anidride carbonica, indispensabile per la crescita delle piante e nel tamponare l’acidità dell’acqua. La nuova tendenza preferisce quindi non usarlo in modo continuativo, ma solo in situazioni di necessità, come durante l’uso di un medicinale o per disperdere un occasionale eccesso di CO2.

_____________________________________________

Buongiorno, sono Patrizia C., ci siamo conosciuti in occasione dei corsi di formazione tenutisi l'anno scorso presso la vostra sede. In quella occasione ho avuto modo di approfondire i dettagli di quegli argomenti "ostici" riguardanti le durezze dell'acquario e ricordo che si parlava di valori ideali del KH di 3 - 6 in acquari d'acqua dolce. Sul foglietto d'istruzioni del Sera KH-Test però è dato per ideale un valore di 5 - 10, che sinceramente mi sembra un po' alto come durezza carbonatica, soprattutto il valore 10, e mi trovo sempre a dover rettificare questa indicazione al cliente.

Saresti così gentile da fornirmi un chiarimento in merito?

Ti ringrazio. Patrizia.


Ciao Patrizia, bella domanda!

Come sicuramente ricorderai dal corso, più è alto il KH maggiore è la stabilità del pH, poiché la durezza carbonatica neutralizza l'acidità dell'acido carbonico. Quel valore indicato sul test va quindi inteso come valore "sicuro" per evitare oscillazioni non controllate di pH. Sappiamo però che quel valore è troppo alto per ottenere un pH neutro o leggermente acido senza aggiunta di CO2.

_____________________________________________

Tipo Acquario: Marino tropicale

Test pH: 7.5 / 8

Test KH: 10

Essendo il pH sostanzialmente < di 8 ho acquistato il prodotto Sera pH-plus . Leggendo le indicazioni ho aggiunto 45 ml di prodotto in 190 litri. Vorrei sapere quale incremento del pH avrei dovuto avere. Scusi per le domande così banali ma... sono un neofita!

Alberto M. - Orsenigo

 

Ciao Alberto,

l'incremento del pH dipende soprattutto dal valore del KH e dalla concentrazione di CO2 disciolta in vasca. E’ quindi difficile prevedere l'incremento se non si conosce la concentrazione del gas disciolto o almeno il valore di partenza del pH, oltre chiaramente al KH.

All'indirizzo http://www.seraitalia.com/service/download potrai scaricare un programma (Sera Converter) per il calcolo di tutti i nostri correttivi ed il risultato previsto.

A risentirci.

_____________________________________________

Tipo Acquario: Dolce tropicale

Tipo Acqua: solo osmosi

Frequenza Cambi: ogni settimana

Temperatura: 30 °C

Test pH: 7.2

Test KH: 3/4

in vasca ho dei discus e non riesco a far scendere il pH al di sotto di 7.1 nonostante l'impianto di CO2 regolato con circa 20/25 bolle al minuto e l'acqua di osmosi; cosa mi consiglia? Posso usare della torba, alcuni testi la sconsigliano.... Eugenio D. D. - Agropoli

 

Ciao Eugenio,

il pH non si abbassa probabilmente perché la quantità di CO2 che somministri è insufficiente e/o il sistema di diffusione inefficiente. L'utilizzo di torba è sicuramente auspicabile, ma attento che il KH non scenda sotto i 2 gradi. Il KH fa da tampone al pH e un valore troppo basso può creare inaspettate variazioni dell'acidità. Per evitare ciò ti consiglio - nel caso tu già non lo faccia - di aggiungere all'acqua di osmosi il Mineral Salt.

_____________________________________________

Tipo Acquario: Dolce tropicale

Tipo Acqua: di rubinetto miscelata con acqua a osmosi

Frequenza Cambi: ogni quindici giorni

Test pH: 6.8

Test GH: 3

Test KH: 5

Ho il dubbio che il valore del GH sia troppo basso ma ho paura che lasciandolo aumentare aumenti anche il pH e comunque non saprei come fare. I cambi parziali che mi prefiggo di effettuare in futuro sono con acqua ad osmosi miscelata con acqua di rubinetto; la miscelazione presenterà i seguenti valori: pH 6.8 - GH 5 - KH 8 nitriti e nitrati assenti. Grazie tanto.

 

Come indicato nella precedente mail, la cosa migliore è utilizzare acqua di osmosi corretta con il Mineral Salt. Non è il GH ad influenzare il pH, ma il KH e quindi non ci sarà nessuno scostamento di acidità se lascerai invariato il valore del KH. Il corretto rapporto tra KH e GH è di 1:2 e quindi con un KH 4-5 dovrai ottenere un GH di 8-10. L'acqua che vuoi usare nei cambi ha questo rapporto non corretto e quindi a lungo andare peggiorerai la situazione.

_____________________________________________

Mi sono avvicinato da un mese al fantastico mondo degli acquari! Ho un acquario di 35 lt. che presenta il seguente problema: sabato scorso sono andato dal mio rivenditore e ho acquistato dell'acqua demineralizzata (10 lt) per l'acquario; domenica mattina ho tolto l'acqua per 10 lt. e sostituita con l’acqua nuova. Dopo queste operazioni, nel giro di 5-10 minuti, sono morti tutti i pesci dell'acquario (6 guppy, 4 neon). Come è possibile tutto questo?? Sono andato dal negoziante che mi ha dato un prodotto della Sera per misurare il pH: il risultato è stato pH 4,5!! Ora ho tolto tutta l'acqua dall'acquario e lavato tutti i pezzi. Cosa posso fare per evitare di ripetere questo errore??? Grazie. Marco F. – Roma

 

Ciao Marco,

i pesci sono morti sicuramente per l'eccessiva acidità dell'acqua (pH 4.5).

Hai commesso diversi errori:

1.      i cambi d'acqua devono essere al massimo del 20% (tu ne hai cambiata il 30%)

2.      l'acqua demineralizzata va corretta con il Mineral Salt.

In caso contrario ti ritrovi con una durezza carbonatica (KH) di zero gradi; poiché questo valore è collegato al pH, al diminuire del KH diminuisce anche il pH. Il valore ottimale di KH è 4-5 °dKH ottenibile appunto col Mineral Salt.

Ora che stai ripartendo da zero segui le indicazioni sulla guida dell'allestimento: http://www.seraitalia.com/educational/guide/acquario/allestimento/m_acq_all.htm 

Al minimo dubbio ricontattami.

Maurizio Lodola - consulente scientifico - Sera Italia