Un acquario per Anabantidi nani 
              di Dieter Untergasser
              
               Ospiti ideali per 
              acquari piccoli 
              
               Molte abitazioni, per 
              mancanza di spazio, non permettono l’allestimento di un acquario 
              di grandi dimensioni. Tuttavia anche un acquario piccolo, da 60 o 
              80 cm di lunghezza, ha il suo fascino e può offrire ai pesci un 
              ambiente secondo le loro esigenze.   
              
              Anabantidi nani sono ospiti 
              ideali per acquari piccoli, in quanto hanno bisogno di poco spazio 
              per il nuoto e sono molto tranquilli. Particolarmente adatti sono 
              le varietà Colisa Lalia, Colisa Sota (si chiamava 
              Colisa Chuna), Sphaerichthys Osphoromenoides, 
              Trichopsis Pumila. I Sphaerichthys Osphoromenoides sono 
              però molto sensibili verso l’inquinamento dell’acqua e richiedono, 
              per un loro allevamento con successo, una certa esperienza nella 
              conduzione degli acquari. Sul fondo possiamo anche introdurre dei
              Coridoras o Botia. Sono indicati anche degli 
              Otocinclus, che si nutriranno anche di eventuali alghe.   
              
              L’allestimento dell’acquario
              
               Sul fondo di vetro viene 
              introdotto uno strato di 1 cm di  
              
              sera floredepot e sopra questo viene messo del ghiaietto 
              con un diametro da 2 a 4 mm, ben lavato, per un altezza di circa 6 
              cm. Dopo aver riempito l’acquario con l’acqua, si introduce una 
              doppia dose di sera aqutan per legare eventuali sostanze nocive e 
              per preparare l’acqua per gli indispensabili batteri filtranti, le 
              piante e i pesci. 
              
               Nell’acquario vengono 
              introdotte alcune piante prive di radici a crescita veloce (Bacopa 
              Monnieri, Alternanthera reineckii, Hygrophila salicifolia)
              per eliminare l’eccesso di sostanze nutritive e per 
              contrastare lo sviluppo delle alghe. Sera floreplus agisce sulle 
              piante come una carica di vitamine e le aiuta a superare con 
              facilità la critica fase di attecchimento. Quando si sarà 
              stabilito l’equilibrio biologico in questo biotopo, possiamo 
              introdurre anche piante con radici (Cryptocoryne willisii, 
              Echinodorus Tenellus, Echinodorus Tropica).   
              
              Come
               
              
              illuminazione è indicata una sera brilliant daylight. 
              Produce una luce diurna calda che fa esaltare in modo particolare 
              i colori dei pesci e delle piante. Avendo la possibilità di 
              installare 2 lampade, consigliamo di abbinare alla sera 
              brilliant daylight una sera plant color; con i nuovi 
              sera riflettori si può aumentare notevolmente la quantità di luce. 
              Consigliamo inoltre di installare la sera plant color sulla 
              parte anteriore dell’acquario, perché in questo modo le piante 
              tendono ad allungarsi in avanti, mostrando il verde intenso della 
              superficie delle foglie.   
              
               La partenza per 
              l’eliminazione biologica dell’inquinamento 
              
                - 
                
                Dopo aver introdotto le piante e riempito il 
                nuovo acquario, va aggiunto il  
                
                sera aqutan (valore pH 6,8 – 7,5).  
                - 
                
                Aspettando almeno un’ora dall’aggiunta del 
                sera aqutan, si può aggiungere una dose doppia del  
                
                sera nitrivec (come descritto sulla confezione). Mettere 
                in funzione il filtro.  
                - 
                
                Il giorno dopo (1° giorno) si può introdurre 
                il 10% dei pesci. Il conteggio per il numero dei pesci da poter 
                introdurre nella vasca è = 1 cm di lunghezza di pesce per litro 
                d’acqua (in questo conteggio è importante tenere conto della 
                dimensione finale del pesce e non della dimensione al momento 
                dell’acquisto!).  
                - 
                
                Per 10 giorni di seguito si aggiunge la dose 
                normale del sera nitrivec. In questo modo è possibile abbreviare 
                il tempo per la creazione dell’equilibrio biologico, durante il 
                quale i batteri filtranti si moltiplicano e iniziano a svolgere 
                la loro attività.  
                - 
                
                Il 4° giorno si può aggiungere un ulteriore 
                30% di pesci. E’ opportuno introdurre come primi animali pesci 
                da fondo e soprattutto pesci che si nutrono di alghe.    
                - 
                
                Il 5° e 7° giorno devono essere controllati 
                l’ammonio 
                e i  
                
                nitriti.  
                - 
                
                L’ 8° giorno si può introdurre un’ altro 30% 
                dei pesci.  
                - 
                
                Il 10° giorno si deve ripetere il controllo 
                dell’ammonio e dei nitriti.  
                - 
                
                L’ 11° giorno si possono introdurre gli 
                ultimi pesci.  
               
              
              
              
              Durante tutto questo tempo è consigliabile distribuire il mangime 
              in modo parsimonioso.    |